Essere suono ...

"Il cervello umano è composto da miliardi e miliardi di neuroni che comunicano fra loro tramite l’elettricità. Questa enorme attività può essere rilevata sotto forma di onde tramite un EEG. Queste onde, chiamate cerebrali, vengono misurate in Hertz (Hz) e sono state suddivise in 4 tipologie di base; ad ogni tipologia corrisponde una determinata attività mentale.

Queste sono le quattro categorie di base, cui corrispondono diversi stati mentali
Beta (frequenza tra 40.0 – 13.0 Hz)
questa è la frequenza più veloce, corrisponde allo stato di normale coscienza ed è associata all’attenzione, allo stato di veglia, alla concentrazione e all’attività fisica e manuale; per la maggioranza delle persone e nella maggior parte del tempo le onde cerebrali beta sono prevalenti rispetto alle altre. Nella fascia alta di questa categoria (sopra 30 Hz ed anche oltre 40 Hz) possiamo trovare stati di disagio, stress, ansia, nevrosi, ecc.
Alpha (frequenza tra 12.9 – 8.0 Hz)
le onde cerebrali in questa categoria sono quelle che accompagnano stati di rilassamento e profonda concentrazione. Nella fascia alta di questa categoria troviamo stati di concentrazione relativi a quello che si può chiamare “super apprendimento” mentre nella fascia bassa troviamo stati di rilassamento come i momenti precedenti il sonno, la meditazione leggera, l’introspezione, ecc. In una fascia ancora più bassa, appena prima della categoria Theta, ci sono condizioni mentali associate alla pace e alla soddisfazione interiori
Theta (frequenza tra 7.9 – 4.0 Hz)
le onde cerebrali in questa categoria sono quelle del sonno REM (
rapid eye movement, lo stadio del sonno in cui sognamo) che sono associate con stati di altissima creatività, guarigione, intuizione, profonda comprensione, sogni lucidi. Abitualmente, questa categoria si raggiunge in stato di veglia solo con la meditazione profonda: esperimenti con EEG hanno riscontrato onde Theta in monaci Zen durante le loro pratiche. Alcuni psicologi ritengono che questo stato sia la porta che conduce al subconscio.
Delta (frequenza tra 3.9 – 0.1 Hz)
la frequenza più bassa delle onde cerebrali, che di solito si raggiunge solo nello stadio del sonno profondo e senza sogni oppure nella trance (anche ipnotica); la mente in questo stato non è attiva, l’uomo è in uno stato di incoscienza e non ha alcun controllo razionale. C’è chi ipotizza che questo stato sia collegato a quello che Jung chiamava “inconscio collettivo”.
Naturalmente, queste categorie sono una semplificazione (e non tutti sono d’accordo sulle ampiezze delle frequenze) e non tengono conto delle differenze anche notevoli che ci sono all’interno di una stessa categoria, ad esempio tra una frequenza di 16 e una di 22 Hz. Inoltre, non c’è mai una attività cerebrale con una unica frequenza, diciamo che lo stato mentale corrispondente ad una determinata categoria viene individuato quando la maggioranza delle onde cerebrali rientrano in quella categoria.


Comunque, indirizzare le nostre onde cerebrali verso una o un’altra di queste categorie provoca non solo un mutamento del nostro stato di consapevolezza ma anche dello stato fisico, dal momento che all’attività cerebrale corrisponde una attività ormonale: ad esempio, è stato rilevato che alla frequenza di 10 Hz abbiamo rilascio di serotonina (ormone che favorisce il sonno e diminuisce lo stress), a 4 Hz abbiamo il rilascio di endorfine ed altri oppioidi endogeni (sostanze che inibiscono il dolore) e via dicendo."

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