ARMONIE ANCESTRALI
ARMONIE ANCESTRALI
Per
liberare tossine e memorie la tecnica dell'Ho'Oponopono è molto
efficace,
anche il percorso Reiki si dedica a questo e lo raggiunge a
più livelli,
gradualmente, seguendo i vari passi di crescita e
sviluppo aureo,
man mano che si svolgono i processi di pulizia con se
stessi,
si usano simboli per permettere alle memorie e ai traumi di
essere liberati e trasmutati, alle emozioni negative di essere
liberate, ma è un processo più complesso e globale, racchiude una
filosofia più profonda di vita,
che va a comprendere tutto, richiede anni di impegno, mentre il metodo dell'Ho'Oponopono è più semplice ed immediato.
che va a comprendere tutto, richiede anni di impegno, mentre il metodo dell'Ho'Oponopono è più semplice ed immediato.
La
via del Reiki non è come molti pensano un metodo di guarigione fine
a se stesso,
non è guarire le persone il suo fine, questo è stato
un fine legato a chi lo ha trasmesso nell'ultimo secolo della storia,
ma è qualcosa di molto più ampio e profondo, legato a filosofie
ancestrali, in quel nucleo infatti le diverse vie si incontrano,
tutte le vie che si dipanano da uno stesso fulcro divino,
per riaccompagnare a se stessi, per ritornare a casa, alla vera propria casa.
La guarigione è intesa proprio come purificazione, trasmutazione,
non è fine a se stessa e non si dirige ad altri che non a noi stessi,
non all'altro, per arrivare a seguire qualcun altro da sé ci vogliono molti anni di pratica e molta pulizia, perchè ogni volta tocchiamo nell'altro qualcosa che risuona in noi e prima è necessario essere molto coscienti e consapevoli di ciò che si segue e si tocca, anche se il flusso è energia divina, siamo noi l'involucro e dobbiamo prima essere molto coscienti e puliti per saper fare, prima saper essere è fondamentale!
per riaccompagnare a se stessi, per ritornare a casa, alla vera propria casa.
La guarigione è intesa proprio come purificazione, trasmutazione,
non è fine a se stessa e non si dirige ad altri che non a noi stessi,
non all'altro, per arrivare a seguire qualcun altro da sé ci vogliono molti anni di pratica e molta pulizia, perchè ogni volta tocchiamo nell'altro qualcosa che risuona in noi e prima è necessario essere molto coscienti e consapevoli di ciò che si segue e si tocca, anche se il flusso è energia divina, siamo noi l'involucro e dobbiamo prima essere molto coscienti e puliti per saper fare, prima saper essere è fondamentale!
Il
Reiki è una ricerca,
una via che permette di risalire le vette di realizzazione e conquista di se stessi, del nostro piano divino, man mano che si amplia si raggiungono alti stadi di consapevolezza e si comprende tutto, si riempie di questa energia divina lo spazio, ma non è così automatico, né semplice,
perchè il lavoro con noi stessi è fondamento assoluto, e di cose da purificare e liberare ne abbiamo tante, corde e catene, prima di iniziare a spiccare i propri voli, siamo legati a tante tematiche e dinamiche della vita, è un impegno, un'intenzione che mandiamo a noi stessi e all'Universo, attraverso queste vie che scegliamo e intraprendiamo e attraverso le azioni che mettiamo in movimento per applicarle alla vita completamente. l'altro non è mai il fine, ma solo un passaggio, uno specchio,
solo togliendo la spina, slegando la corda che ci fa pensare di poter e voler guarire gli altri, che rinforza invece il senso dell'ego, vado a vedere di più in me e al bisogno che nasce già in me, spontaneo e naturale, di riarmonizzarmi
e portare queste forze a me stesso e di svolgere io stesso
il mio stesso processo di crescita e autoconoscenza,
slegandomi da questi stati mentali che sono
legati all'ego
e a memorie che ci portano fuori da noi stessi,
mentre è in noi che dobbiamo cercare e guardare,
così come ci dicono e consigliano da millenni
i grandi saggi della storia!
una via che permette di risalire le vette di realizzazione e conquista di se stessi, del nostro piano divino, man mano che si amplia si raggiungono alti stadi di consapevolezza e si comprende tutto, si riempie di questa energia divina lo spazio, ma non è così automatico, né semplice,
perchè il lavoro con noi stessi è fondamento assoluto, e di cose da purificare e liberare ne abbiamo tante, corde e catene, prima di iniziare a spiccare i propri voli, siamo legati a tante tematiche e dinamiche della vita, è un impegno, un'intenzione che mandiamo a noi stessi e all'Universo, attraverso queste vie che scegliamo e intraprendiamo e attraverso le azioni che mettiamo in movimento per applicarle alla vita completamente. l'altro non è mai il fine, ma solo un passaggio, uno specchio,
solo togliendo la spina, slegando la corda che ci fa pensare di poter e voler guarire gli altri, che rinforza invece il senso dell'ego, vado a vedere di più in me e al bisogno che nasce già in me, spontaneo e naturale, di riarmonizzarmi
e portare queste forze a me stesso e di svolgere io stesso
il mio stesso processo di crescita e autoconoscenza,

e a memorie che ci portano fuori da noi stessi,
mentre è in noi che dobbiamo cercare e guardare,
così come ci dicono e consigliano da millenni
i grandi saggi della storia!
Cristina @ Armonie Supreme
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